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Dall'editore
"Un antico proverbio dice che le parole sono più forti della spada. Molti pensano che si tratti di una metafora. Le parole possono portare informazioni, celare inganni, ordire trappole. Di certo, sono potenti. Ma il proverbio, in realtà, non si riferisce a quel tipo di forza. Il potere dei kanji può fare ben altro."
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Recensioni con immagini
Sensazionale
Mi ha tenuta incollata alle pagine dall’inizio alla fine. Non riuscirete a staccare gli occhi da esse. La trama è davvero intrigante. È molto scorrevole, la parte fantasy è molto bella strutturata bene e semplice da capire, adatta a tutti. Ho adorato sia la protagonista, sia i personaggi secondari perché l’autrice ti fa capire ogni loro sensazione. Per me è un libro da leggere. Se potessi dargli più di 5 stelle lo farei ma purtroppo l’applicazione da un massimale di queste ma ne meriterebbe di più.
Recensioni migliori da Italia
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Recensito in Italia il 2 dicembre 2023
Mi ha tenuta incollata alle pagine dall’inizio alla fine. Non riuscirete a staccare gli occhi da esse. La trama è davvero intrigante. È molto scorrevole, la parte fantasy è molto bella strutturata bene e semplice da capire, adatta a tutti. Ho adorato sia la protagonista, sia i personaggi secondari perché l’autrice ti fa capire ogni loro sensazione. Per me è un libro da leggere. Se potessi dargli più di 5 stelle lo farei ma purtroppo l’applicazione da un massimale di queste ma ne meriterebbe di più.
Immagini presenti nella recensione
Recensito in Italia il 19 novembre 2023
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra opera arrivata nelle nostre librerie.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare? Assolutamente no.
The Kanji Academy è un romanzo che si presenta già esteticamente come una bella opera che richiama il Giappone e l'otaku che è in te, anche e soprattutto per questo ho voluto leggerlo. L'illustrazione della copertina, poi, ricorda tantissimo i volumi manga, con precisione un po' mi ha ricordato la cover del primo volume di due manga che ho adorato, tra i quali Gekkan Shoujo Nozaki-Kun.
La nostra protagonista, inoltre, è di certo una protagonista diversa dal genere letterario che vede per la maggiore la ragazza tosta della situazione ed è anche lei molto più vicina alle protagoniste dei manga: Marina, infatti, è una ragazza dislessica, di origini giapponesi, che ha sempre avuto problemi a sentirsi al suo posto con gli altri.
Quando sua nonna muore, il desiderio di entrare nella scuola dove lei aveva insegnato, la Mirano Nihonjin Gakuin, si fa sempre più grande. E cosa succede sempre nei manga in questo caso? La botte di c- fortuna di entrarci per uno scambio culturale.
Ma ci insegnano sempre delle cose, le leggende giapponesi: dietro un Torii spesso si nascondono demoni e mostri imprigionati da una miiko. O forse no. Ma certamente all'Accademia la magia è dietro l'angolo e sta tutta in mano alle parole.
Ho adorato tutti i personaggi, Marina prima di ogni cosa, e ripeto: non mi è sembrato di leggere un romanzo ma bensì un manga di più volumi e alla conclusione ne avrei voluto di più.
Uno chapeau inoltre all'autrice per aver parlato in modo ottimo di moltissimi dettagli riguardanti la cultura giapponese che, a un amante come me, non potevano certo sfuggire.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare? Assolutamente no.
The Kanji Academy è un romanzo che si presenta già esteticamente come una bella opera che richiama il Giappone e l'otaku che è in te, anche e soprattutto per questo ho voluto leggerlo. L'illustrazione della copertina, poi, ricorda tantissimo i volumi manga, con precisione un po' mi ha ricordato la cover del primo volume di due manga che ho adorato, tra i quali Gekkan Shoujo Nozaki-Kun.
La nostra protagonista, inoltre, è di certo una protagonista diversa dal genere letterario che vede per la maggiore la ragazza tosta della situazione ed è anche lei molto più vicina alle protagoniste dei manga: Marina, infatti, è una ragazza dislessica, di origini giapponesi, che ha sempre avuto problemi a sentirsi al suo posto con gli altri.
Quando sua nonna muore, il desiderio di entrare nella scuola dove lei aveva insegnato, la Mirano Nihonjin Gakuin, si fa sempre più grande. E cosa succede sempre nei manga in questo caso? La botte di c- fortuna di entrarci per uno scambio culturale.
Ma ci insegnano sempre delle cose, le leggende giapponesi: dietro un Torii spesso si nascondono demoni e mostri imprigionati da una miiko. O forse no. Ma certamente all'Accademia la magia è dietro l'angolo e sta tutta in mano alle parole.
Ho adorato tutti i personaggi, Marina prima di ogni cosa, e ripeto: non mi è sembrato di leggere un romanzo ma bensì un manga di più volumi e alla conclusione ne avrei voluto di più.
Uno chapeau inoltre all'autrice per aver parlato in modo ottimo di moltissimi dettagli riguardanti la cultura giapponese che, a un amante come me, non potevano certo sfuggire.
Immagini presenti nella recensione
