«Il libro Orphan X è dedicato a tutti i cattivi ragazzi e ragazze, a chi riscrive le regole, ai giustizieri senza padrone né legge: a Philip Marlowe e Guy Montag, a Sam Spade, Sarah Connor e Bruce Wayne, a Van Helsing e al Capitano Achab, a Mad Max, Ellen Ripley e Jason Bourne… Per essere stati così sbagliati da diventare leggenda.» Gregg Hurwitz
Un numero di telefono per quando non sai a chi rivolgerti, quando le alternative sono finite e hai toccato il fondo. Un numero da usare una volta e mai più, da passare di mano in mano come un amuleto, come un’ultima speranza. All’altro capo del filo c’è lui, non una leggenda, ma un uomo in carne e ossa disposto a mettersi al servizio dei più deboli. Un cane sciolto, un giustiziere senza padroni né legge che tanti vorrebbero vedere morto. Nella vita di tutti i giorni è Evan Smoak, scapolo schivo e senza legami, ma un tempo era Orphan X: ragazzino emarginato strappato a un futuro già scritto e trasformato nella più perfetta macchina per uccidere al servizio del governo americano. Da quando Evan ha deciso di cambiare vita, da cacciatore si è trasformato in preda. Solo facendo appello a tutte le sue risorse può sperare di sfuggire al sistema che lo ha creato. E continuare a lottare per rendere il mondo un posto migliore, correggendo torti e ingiustizie un caso alla volta. Per settimane in testa alle classifiche americane e inglesi, Orphan X è un fenomeno editoriale in corso di pubblicazione in 20 Paesi. Destinato a diventare un grande film prodotto dalla Warner Bros.